Dal 3 marzo al 3 aprile 2017, la riproposizione di un’esibizione che diventa installazione e ambiente immersivo

Il 2 marzo il Museo Mann, a Napoli, diverrà teatro di una performance artistica: “Ancient Freedom”, di e con Nicca Iovinella. Un titolo che unisce, su un palcoscenico d’eccezione, la classicità alla contemporaneità, la corporeità al digitale, la natura all’artificio.
Nell’elegante sala del Museo adiacente al giardino delle camelie, trasformata per l’occasione in uno scenario bucolico, l’artista esplorerà temi cari alla sua ricerca quali quelli dell’affermazione del sé, dell’”abitare”, delle “ferite” di un universo femminile più volte calpestato dalle volontà altrui.
Ancient Freedom, nata in collaborazione con il Museo Archeologico di Napoli, sarà visitabile fino al 2 aprile. L’atto performativo, in scena il 2 marzo alle ore 18, verrà infatti ripreso in diretta e mostrato al pubblico attraverso proiettore e schermi ad hoc.
Nicca proietterà su di sé tre sensualissime sculture, veneri e nike acefale, scelte tra quelle conservate al Mamm: un tentativo di storicizzare le sofferenze ma al tempo stesso le scelte, le conquiste delle donne, dall’antica Grecia ai giorni nostri.
Una libertà ancestrale che l’artista, con una metaforica macchina del tempo, vive e riafferma. C’è sempre uno scarto con la realtà: il mondo di Nicca ci catapulta in un universo immaginifico in cui l’artista, illustra una storia, lascia un segno.