Prime Napoli, Roma, Milano, Torino, Bari, Firenze e Brescia

Le enoteche in Italia sono 7.300, + 19% in otto anni, + 13% in cinque, stabili nell’ultimo anno. Prime per imprese Napoli (546, + 12% in cinque anni), Roma (482, + 31% in otto anni, + 19% in cinque anni, + 2% nell’ultimo anno). Dopo Milano c’è Torino con 228 (+27% in otto anni), Bari con 203, Firenze con 171 e Brescia con 170. Crescono di più in Italia Bologna (+170% in otto anni, da 47 a 127), Foggia (+ 68% da 53 a 89), Verona (+66% da 70 a 116), Cuneo (+65% da 52 a 86), Messina e Milano (+63%).
Quasi 8mila gli addetti del settore secondo una elaborazione della Camera di commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi e di Coldiretti Lombardia sulle localizzazioni.
“Il vino – spiega Giovanni Benedetti, membro di giunta della Camera di Commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi e direttore di Coldiretti Lombardia – rappresenta una delle eccellenze dell’agroalimentare Made in Italy. Lo conferma anche il valore dell’export che nel 2017 ha raggiunto il massimo storico di sempre attestandosi a circa 6 miliardi di euro, con un aumento del 7% rispetto all’anno precedente”.
L’identikit del settore in Italia, registra le donne al 27% e i giovani al 12%. Considerando le sedi di impresa (che possono avere più localizzazioni) e i territori con più di 50 attività nel settore, ci sono più giovani a Taranto (25% delle 56 sedi di imprese), a Catania e Palermo (circa 20% su 63 e 73 imprese), Napoli (17% delle 449 imprese), Bari e Caserta (16% delle 146 e 106 imprese). Più donne a Taranto (45% delle 56), Caserta (42% su 106 imprese), Pisa (36% delle 59 imprese), Catania (33% delle 63 imprese), Cagliari e Padova (32% di 87 e 100 imprese).