Dall’8 dicembre all’8 gennaio 2017. Gli eventi sono in memoria di Luca De Filippo

Lo “strummolo”, la trottola napoletana, antico gioco di strada, è il simbolo scelto per “‘E pazzielle”, il programma degli eventi natalizi del Comune di Napoli, dedicato alla memoria di Luca De Filippo.
I riflettori sul Natale a Napoli 2016 verranno accesi la sera del 7 dicembre con l’inaugurazione della installazione luminosa del Colonnato di San Francesco di Paola, in piazza del Plebiscito.
Queste festività avranno al loro centro i bambini, vi sarà un’occasione speciale: nell’antico Complesso di San Domenico Maggiore sarà ospitata una mostra dal titolo “Storie di giocattoli – dal Settecento a Barbie”, con giocattoli risalenti a varie epoche, di tipi diversi.
In questo Natale si concludono  laboratori “Att – Atelier Teatrali Territoriali” con delle rappresentazioni aperte al pubblico dal titolo “La cantata dei giorni bambini” dedicati al maestro Eduardo De Filippo. Ancora nel nome di Eduardo, che tanto lavorò con i ragazzi dell’Istituto Penitenziario minorile di Nisida, è in programma una nuova replica de “La Tempesta” di Shakespeare tradotta da Eduardo, rappresentazione recentemente proposta dalla Compagnia dei ragazzi di Nisida alla presenza di una madrina d’eccezione: Carolina Rosi.
E il cerchio dei bambini simbolicamente si chiude in un luogo emblematico e carico di storie, il Complesso della Real Casa dell’Annunziata, con la mostra dal titolo “Storie di bambini”. Un’esposizione di disegni dell’illustratrice Letizia Galli che racconta le storie avvincenti seppur così diverse tra loro, di dodici bambini, tra cui la piccola Agata Smeralda, ispirate all’infanzia di personaggi realmente esistiti.
Ancora, nel meraviglioso Succorpo dell’Annunziata, uno spettacolo a cura della associazione “Na.Sc.ere nel terzo millennio”: “L’Annunziata le origini di un destino”, un progetto di Maria Pia Marroni e Giorgia Palombi, un percorso culturale e sociale di sviluppo comunitario all’interno della realtà multiforme e multietnica..
Nel Natale dedicato ai giocattoli ci sarà l’imminente riapertura della Ludoteca Annalisa Durante a Forcella. L’inaugurazione è prevista domenica 11 dicembre alle ore 16, occasione in cui verrà presentato il programma di Natale dedicato ai bambini del territorio. Le attività della ludoteca si integreranno con quelle già da tempo in corso nello Spazio Comunale di Piazza Forcella, rafforzandone il ruolo di centro culturale cittadino.
Gli eventi del Natale sono rivolti anche ai turisti, con un programma di appuntamenti fissi nei fine settimana, di musica e canzoni della tradizione classica napoletana che si svolgeranno nella Sala della Loggia al Maschio Angioino, in Casina Pompeiana in Villa Comunale, nella sacrestia della Chiesa di San Severo al Pendino e al Convento di San Domenico Maggiore.
Numerosi altri eventi caratterizzeranno la manifestazione. Un corpus molto ricco prende il titolo di “Napoli, il sapore di una lunga storia”. Una rassegna di eventi musicali in prestigiose location quali il Teatrino di Corte di Palazzo Reale, che ospiterà il concerto di apertura di Marina Bruno & la Dirindina in Rosa d’argiento, rosa d’ammore, con la partecipazione straordinaria di Peppe Barra e le musiche tratte da La Gatta Cenerentola di Roberto De Simone, canzoni della tradizione popolare natalizia partenopea e letture da Giambattista Basile.
Ancora il Museo di Capodimonte, il Museo Archeologico Nazionale, l’Accademia di Belle Arti di Napoli a conclusione dell’anno delle celebrazioni per il trecentenario della mostre di re Carlo di Borbone. E, sullo stesso tema, nel complesso di San Domenico Maggiore, una mostra multimediale, un mercato del Settecento, un presepe vivente. Tutti gli eventi saranno accompagnati dalla degustazione di vini prodotti nelle vigne metropolitane di Napoli.
Riallacciandosi alle pazzielle tradizionali e alla cultura popolare napoletana sarà organizzata una rassegna di guarattelle, tammorre e castagnelle, teatro di figura e musica popolare per le strade della città di Napoli con lo scopo di arricchire ulteriormente l’offerta per i bambini e i turisti, un’occasione di riavvicinamento e recupero dell’antica tradizione orale, forma tipicamente napoletana di teatro di strada, e allo stesso tempo forte attrazione turistica vista la peculiarità della tecnica utilizzata dai guarattellari napoletani.
Nel solco della tradizione natalizia si proporrà all’Auditorium Fabrizio De André di Scampia il 21 dicembre ore 18 lo spettacolo “Razzullo e Sarchiapone” dalla Cantata dei Pastori, testo e regia di Massimo Andrei, musiche originali di Carlo Faiello e in scena Massimo Andrei, Benedetto Casillo, Giovanni Mauriello e la compagnia.
Inoltre un anniversario importante sarà celebrato il 22 dicembre al Palapartenope: 50 anni in buona Compagnia. La NCCP – Nuova Compagnia di Canto Popolare e gli Osanna per la prima volta insieme in tour.
Il programma si compone poi di un calendario ricchissimo di eventi che quotidianamente animeranno la città nei giorni delle feste, realizzati da enti, istituti e operatori culturali. Consultabile sul sito del comune di Napoli: www. comune.napoli.it.