Montagne di sabbia trasformate in sei grandi sculture. La mostra in programma fino all’8 gennaio

Tre scultori internazionali Etual Ojeda, Radovan Zivny e Gianni Schiumarini realizzano a Salerno, fino all’8 gennaio 2017, “Il Presepe di Sabbia”.
L’Arenile di Santa Teresa diventa così la cornice di una suggestiva interpretazione della Natività, con enormi montagne di sabbia trasformate in sei grandi sculture di oltre 2 metri di altezza.
Tema di questa prima edizione dell’evento è “Un mare di speranza” e non a caso, nell’opera di sabbia salernitana, la sacra famiglia viene rappresentata su una grande onda accompagnata da alcune delle tradizionali figure che compongono ogni presepe. Un tributo al mare, da sempre fonte di vita, di commercio, di sostentamento, di scambi culturali e soprattutto di speranza e rinascita per chi sogna un futuro migliore.