Si intitola “Il Gusto della Legalità”, l’evento ideato da Slow Sud, che si svolgerà lunedì 14 novembre, presso Palazzo dei Normanni, a Palermo.
In programma, degustazioni di pietanze realizzate con materie prime coltivate su terreni confiscati alle mafie.
L’iniziativa si svolge con la collaborazione di Terre Libere, cooperativa Fondo Sturzo, progetto Policoro e il ristorante Il Ghiottone Raffinato e si terrà al termine del convegno dal titolo “Nelle sabbie mobili dell’illegalità. Quale futuro per le pmi?” promosso da Unimpresa.
Ad aprire i lavori saranno Francesco Cascio, presidente dell’Assemblea regionale della Sicilia, Umberto Postiglione, prefetto di Palermo e Paolo Longobardi, presidente nazionale di Unimpresa.

A seguire, una tavola rotonda moderata da Sergio Maria Battaglia, del Centro Studi e Ricerche di Unimpresa, alla quale prenderanno parte Luigi Scipione, autore del testo “I costi dell’illegalità e la lotta alla criminalità organizzata”, Nicola La Rocca, della Federazione Siciliana Bcc, Gaspare Sturzo, del Centro Internazionale Studi Luigi Sturzo, Saverio Capolupo, comandante interregionale Sicilia sud occidentale della Guardia di Finanza, Maurizio De Lucia, della Direzione Nazionale Antimafia, Gaetano Armao, assessore all’Economia della Regione Siciliana, Giuseppe De Lucia Lumeno, segretario generale dell’Associazione Nazionale Banche Popolari e Ivan Lo Bello, presidente di Confindustria Sicilia.
Le conclusioni sono affidate a Gianfranco Miccicchè, sottosegretario di Stato alla presidenza del Consiglio, con delega al Cipe.